martedì 30 dicembre 2008

Windows 7 Beta 1 sarà distribuito al CES 2009

Il big di Redmond sarà presente al prossimo CES 2009 di Las Vegas, che si terrà dall´8 al 10 Gennaio prossimo, per presentare al pubblico il successore di Windows Vista. Alla manifestazione è attesa una conferenza stampa presieduta dal CEO di Microsoft, Steve Ballmer in preapertura il 7 Gennaio. Egli svelerà diverse caratteristiche legate a Windows 7 e molto probabilmente fornirà ai presenti anche l´attuale versione beta in "maniera legale".Secondo quanto riportato da MAC World l´occasione potrebbe essere quella giusta per presentare anche qualche chicca legata alla futura suite Microsoft Office. Con queste novità il gigante del software potrebbe prendere tutta la scena per sé offuscando quelli che saranno gli annunci dei produttori hardware. Annunci che ci saranno certamente vista la massiccia presenza di espositori, 2.700 per la precisione, dislocati non solo all´interno dei locali della fiera ma anche in posti limitrofi come il Las Vegas Convention Center. I visitatori sono attesi però in calo: per il CES 2009 si prevedono circa 130.000 biglietti staccati, un numero molto elevato ma inferiore ai 144.000 visitatori del CES 2007.Il CES 2009 non sarà comunque solo Microsoft. Terranno certamente banco i netbook e i piccoli sistemi portatili nati attorno alla piattaforma Intel Atom e annunciati per la prima volta da Asus con la linea Eee PC. Alla manifestazione VIA mostrerà la sua CPU Nano collegata ad una completa piattaforma sulla quale potrebbe essere basato il Samsung NC20. Destano molta curiosità anche i potenziali annunci diAMD e NVIDIA in tale segmento di mercato come anche quelli di Freescale e Qualcomm. E giusto per mettere ulteriore carne al fuoco, è attesissimo l´ingresso di Sony nel mercato dei netbook che dovrebbe avvenire con il Vaio P: vedremo se e quanto sarà rivoluzionario.Non mancheranno poi novità dal settore degli smartphone sui quali vedremo all´opera i nuovi sistemi operativi come Google Android, funzionalità touchscreens e connettività avanzata. Palm dovrebbe mostrare il suo nuovo palmare Nova basato su Linux e diverse altre novità.Non dimentichiamo il settore dei televisori: LG parla già di frequenze di refresh a 480Hz mentre Sony e Samsung non mancheranno di mostrare nuovi prototipi OLED.

lunedì 29 dicembre 2008

Siamo alla fine!

Buonasera..
L'anno sta per finire.. Le vacanza continuano bene. Spero proseguano bene!
Capodanno si avvicina, BELLAAAAAAA

domenica 28 dicembre 2008

Internet vietato ai minori in Inghilterra

Il bollino rosso, tipico di film e programmi vietati ai minori, potrebbe essere esteso anche ad Internet. Parte dalla Gran Bretagna una proposta di legge per regolamentare l'uso di internet e limitare il materiale in rete. -->
Daily Telegraph riporta oggi una dichiarazione del ministro britannico della Cultura, che anticipa alcune misure del governo inglese sul controllo di internet e sulla protezione di bambini e ragazzi minorenni da siti web e materiale pericoloso. L'iniziativa è promossa dall'Inghilterra, che però chiede la partecipazione dell'amministrazione americana per la creazione di un complesso e completo sistema di regole internazionali, valide per tutti i siti web in lingua inglese.
Andy Burnham è convinto che l'unione dei due governi possa dar vita ad un decalogo, ad una classificazione o "rating", utilizzato dall'intero settore come guida o esempio. Una soluzione molto semplice potrebbe essere rappresentata da una valutazione dei siti web, simile a quella compiuta su programmi televisivi e film, alcuni dei quali sono vitetati ai minori o richiedono la presenza di persone adulte. Naturalmente, queste misure potrebbero violare la libertà di parola espressa sul Web o censurare Internet, ma è necessario un intervento per proteggere i bambini.
Andy Burnham propone un "tempo di pulizia", in cui i maggiori siti web e portali possano ripulire, dopo una segnalazione, i propri contenuti da materiale offensivo o dannoso ai piccoli internauti. Il governo inglese è convinto che Internet si possa migliorare e questo è solo il punto di partenza.

sabato 27 dicembre 2008

Gaza sotto le bombe: "195 morti"

GAZA CITY - Almeno 195 persone sono morte nella Striscia di Gaza, bombardata stamane alle 11.30 locali (10.30 italiane) dall'esercito israeliano; i feriti sono circa 300. L'attacco era stato annunciato come rappresaglia nei confronti dei razzi lanciati da Hamas degli ultimi giorni, ma l'intensità dei bombardamenti è andata ben oltre le attese. Il presidente palestinese, Abu Mazen, ha parlato di "una vigliacca aggressione", e la Conferenza Islamica l'ha denunciato come "un crimine di guerra". Tra i palestinesi uccisi anche il capo della polizia di Gaza Tawfik Jaber. Secondo un portavoce militare israeliano "gli obiettivi che sono stati attaccati erano stati individuati dai servizi informazione negli scorsi mesi e comprendono terroristi di Hamas che operavano da basi, comandi, basi di addestramento e arsenali bellici". E infatti sono stati colpiti obiettivi militari, arsenali e installazioni di Hamas e delle milizie palestinesi, in gran parte situate però nel cuore di aree densamente abitate. E quindi stati colpiti anche moltissimi civili, tra i quali tanti bambini. "Nel mirino degli israeliani c'era il commissariato di Elgewzet, dove era in corso il giuramento delle reclute. - ha spiegato il giornalista Sameh Habeeb - ma attorno al commissariato, ci sono almeno tre scuole e altrettante facoltà universitarie. E molti bambini al momento del raid stavano tornando a casa". Le scuole infatti oggi funzionavano regolarmente, ha spiegato il portavoce di Hamas, Fouzi Barhoum, alla Tv araba Al-Jazeera; le autorità palestinesi che controllano Gaza sarebbero state colte di sorpresa dai raid aerei israeliani: "Pochi giorni fa le autorità israeliane ci avevano fatto sapere che Israele non avrebbe attaccato la striscia di Gaza".

venerdì 26 dicembre 2008

mercoledì 24 dicembre 2008

Addio Mcworld. Firmato Apple

L'azienda saluterà definitivamente il suo pubblico in fiera nell'ultima edizione a cui parteciperà nel 2009. Al posto di Jobs, Philip Shiller. E poi altri mezzi avranno la precedenza su una fiera che per vent'anni ha riunito i fans della Mela.
Un segno dei tempi l'annuncio di Apple che per l'ultimo anno esporrà al Macworld Expo. Non sarà Jobs a tenere il consueto keynote di apertura nella prossima edizione del Macworld Conference & Expo, ma Philip Schiller, senior vice presidente del Product Marketing Worldwide, che concluderà così una partecipazione storica alla fiera. Per tutti i nostalgici dunque l'appuntamento è al Moscone West Martedì 6 gennaio 2009 alle 9.00. Il Macworld avrà luogo al Moscone Center di San Francisco dal 5 al 9 gennaio 2009.
I motivi li spiega l'azienda stessa. Apple - così come molte aziende che già da tempo hanno disertato questa o altri appuntamenti fissi - raggiunge sempre più persone con molti più canali di prima e le fiere sono diventate un mezzo minore con cui Apple si rivolge ai suoi clienti.
In effetti la decisione non stupisce più di tanto, il processo era avviato da tempo, negli ultimi anni Apple ha costantemente diminuito la propria presenza alle fiere, tra cui NAB, Macworld New York, Macworld Tokyo e Apple Expo a Parigi.
Certo è che dopo un ventennio di attesi Macworld Expo sono in molti a 'storcere il naso' e a considerare questa scelta un segnale negativo.

martedì 23 dicembre 2008

Microsoft, altri 6 mesi per distribuire Windows XP: fino a maggio 2009

Nonostante Microsoft non abbia mai smesso di tentare di spingere utenti e aziende a passare a Vista - testimone l'imminente rilascio del service pack 2 - sembra non riuscire a trovare la forza di abbandonare definitivamente il suo sistema operativo meglio riuscito e maggiormente apprezzato.

Microsoft ha infatti concesso ai system builder, ovvero le piccole realtà, la possibilità di effettuare downgrade a Windows XP per altri sei mesi di vita confermando le voci che giravano già da qualche tempo.
Quindi il termine ultimo per effettuare gli ordinativi per le licenze di XP non è più fissato al 31 gennaio, ma al 30 maggio 2009.
In pratica il colosso di Redmond ha introdotto una sorta di inventario flessibile in base al quale i distributori non devono necessariamente caricare i propri magazzini per far fronte alle richieste degli utenti, ma potranno programmarle in base a quanto effettivamente venduto.
Tutto dà ad intendere una resa della società di fronte all'evidenza e l'intenzione della stessa di tenere XP fino al passaggio a Windows 7.
Una mossa che verrà sicuramente apprezzata dalle aziende da sempre reticenti nei confronti di Vista e ormai palesemente in attesa di passare direttamente al suo successore.
Confermata invece al 30 giugno 2009 la data di switch off di XP sui netbook. Dunque i system builder che intendano vendere dispositivi con precaricato Windows XP, potranno richiederlo negli ordinativi a Microsoft ancora per pochi giorni, cioè entro il 31 dicembre 2008.

sabato 20 dicembre 2008

Musica scaricata da internet, le major rinunciano alle cause

Anche le major si inchinano alla rete. Hanno capito che bloccare chi scarica la musica on-line è impossibile. Niente più cause personali contro i pirati della rete. Cercheranno invece accordi con i provider in modo da ridurre la loro banda web se i loro utenti scaricano musica.Dopo anni di futili quanto costose azioni legali, le major discografiche americane rappresentate dalla Riaa (Recording Industry Association of America) hanno gettato la spugna. Il nuovo corso è stato anticipato dal Wall Street Journal.La strategia dell'attacco legale ai singoli pirati, lanciata nel 2003, aveva portato a mettere sotto accusa circa 35 mila persone, ma nei fatti si era rivelata inefficace: il numero degli scambi "peer to peer" nel frattempo sono cresciuti (cinque miliardi al mese secondo le stime della Electronic Frontier Foundation), la mole dei downloading illegali è tuttora monumentale, l'industria discografica continua ad essere in crisi.Oltre ad essere state infruttuose, le azioni legali si erano rivelate un disastro di pubbliche relazioni per l'industria del disco: tra le vittime messe alla gogna c'erano state giovani madri, una ragazzina di 13 anni, perfino un morto. Le nuove iniziative di lotta contro i pirati della musica sono state concordate dalla Riia con il ministro della Giustizia dello Stato di New York Andrew Cuomo e con alcuni provider che il Wall Street Journal non ha identificato.Il primo passo sarà di allertare i provider che uno o più dei loro utenti scaricano illegalmente brani musicali: a loro volta i provider procederanno a intimare ai "pirati" di interrompere il downloading. Sono previsti due avvertimenti: al terzo potrebbe scattare la riduzione della banda web fino al taglio completo del servizio per i più irriducibili.L'azione della Riia assomiglia alla controversa iniziativa varata in novembre dal Parlamento francese: la regola dei "tre strikes" ha aperto un contenzioso tra Francia e parlamentari della Ue che hanno votato per costringere i provider a ottenere un'ingiunzione di tribunale prima di staccare il servizio ai cybernavigatori impenitenti.Intanto l'industria del disco continua a dare segni di crisi: nel 2000 gli album venduti erano stati 800 milioni, scesi a 500 milioni nel 2007.

venerdì 19 dicembre 2008

giovedì 18 dicembre 2008

Bella!

Salve
Oggi mattinata tranquilla. Prima ora verifica di inglese, un' ora di economia e una di mate. Poi sono uscito e la mia mattina scolastica è finita.
Domani ultimo rientro del 2008!
Ciaooo

mercoledì 17 dicembre 2008

Microsoft: per la falla di Internet Explorer un aggiornamento straordinario

Pochi giorni fa ci siamo occupati di un problema relativo a Internet Explorer di Microsoft che espone gli utenti a rischi potenziali. Infatti, come Microsoft stessa ha ammesso, un'errata gestione degli accessi alla memoria allocata potrebbe permettere a un malintenzionato di eseguire codice malevolo sulla macchina remota.
Alla base del problema in oggetto c'è il possibile utilizzo di una determinata zona di memoria dopo che essa sia stata deallocata dal sistema. Questo problema è tipicamente riconducibile a un'errata gestione di uno o più puntatori attraverso i quali si rende possibile l'accesso, quindi la lettura o scrittura, a una determinata zona di memoria che in quel preciso momento, potenzialmente, può contenere dati gestiti da altre componenti di Internet Explorer.In tali aree è quindi possibile copiare del codice e proprio questa caratteristica viene utilizzata da alcune pagine web al fine di veicolare verso il PC del codice malevolo. Al momento gli exploit pubblici colpiscono esclusivamente Internet Explorer 7, ma Microsoft ha specificato che tutte le versioni di Internet Explorer sono vulnerabili.La situazione è ulteriormente aggravata dall'individuazione online di un exploit attivo. Microsoft intende correre ai ripari e preannuncia un aggiornamento straordinario che sarà disponibile entro sera. La casa di Redmond ha da tempo scelto di distribuire i propri update con cadenza mensile anche se negli ultimi mesi alcune situazioni pericolose hanno suggerito un rilascio di urgenza.

martedì 16 dicembre 2008

Martedì

Oggi il prof. ci ha consegnato le verifiche. Le abbiamo fatta ieri in laboratorio e a casa abbiamo avuto la possibilità di fare gli esercizi non svolti a scuola.
E' andata bene! Adesso la correggiamo.
Dopo ci aspetta un' ora di economia e due ore di ragio.
Ciao a tutti!!

lunedì 15 dicembre 2008

Ultimo lunedì dell' anno!!

Ciao a tutti!
E' la terza ora e siamo in laboratorio. L'ora dopo ci aspetta la verifica di informatica.

domenica 14 dicembre 2008

Chrome di Google non è più beta

Il browser Chrome di Google non è più versione beta ed è scaricabile in forma ufficiale dal sito dell’azienda.
Per Google è una decisione atipica, dato che molti dei suoi servizi di successo sono in beta perenne, a partire dall’ormai ubiqua posta Gmail.
Chrome si inserisce nell’arena dei browser vantando un motore JavaScript di eccellenza, una volta e mezzo più veloce di quanto visto nelle beta e più veloce del TraceMonkey che ha recentemente debuttato in Firefox.
Per il momento Chrome funziona solo su Windows, ma è questione di tempo; Google ha annunciato esplicitamente che nei prossimi mesi arriveranno il supporto per Mac OS X e Linux. Visto che il codice è open source, alcuni programmatori indipendenti hanno già provato con successo a fare funzionare in via sperimentale il browser di Google su altre piattaforme.

sabato 13 dicembre 2008

Comunicato stampa


Dietro l’uccisione del giornalista de “L’Ora” Giovanni Spampinato, l’ombra di Cosa Nostra. Rapporto di Carlo Ruta su uno dei misteri più intricati della Sicilia. Il 20 dicembre 2008 in libreria.

Sin dal febbraio 1972, quando venne ritrovato in una lontana contrada ragusana il cadavere di un noto palazzinaro, è stata una girandola di depistaggi, di mancati adempimenti, di silenzi irriducibili. Su tale uccisione Spampinato si trovò subito a investigare. E per tale suo impegno, nell’ottobre del medesimo anno venne ucciso. Gli esiti lungo i decenni sono stati emblematici. La morte del costruttore, rimasta insoluta sul piano giudiziario, viene evocata dalle cronache come un delitto misterioso, forse per rapina, forse per donne, forse per una controversia nel mondo dell’antiquariato. La morte del giornalista è stata raccontata nei tribunali come un delitto di provincia, compiuto dal figlio di un alto magistrato roso dal rancore. In realtà, come viene argomentato in questo rapporto di Carlo Ruta, i due delitti costituirono un affare complesso, che assunse un preciso rilievo nella vita siciliana, nel clima fosco e accidentato degli anni settanta.
Dopo la chiusura del porto franco di Tangeri, nel 1960, quando Cosa Nostra, mettendo alle corde i clan marsigliesi, aveva assunto la guida del grande contrabbando, l’area sud-orientale era divenuta un cono d’ombra strategico. E proprio nei frangenti dei primi anni settanta rischiò di essere interamente illuminata. La lesione venne comunque suturata, con determinazione. La mafia più potente dell’isola poté quindi continuare a servirsi delle coste del sud-est per lo sbarco e il transito di ingenti quantitativi di tabacchi lavorati, fino ai primi anni ottanta, quando il contrabbando cedette il posto ad altri traffici, ritenuti dalle famiglie della Conca d’Oro più remunerativi.
Con questo lavoro investigativo, a partire appunto dagli insoluti che fino ai nostri giorni hanno caratterizzato la vicenda, Ruta incalza il significato di quei delitti, attraverso il vaglio analitico di numerosi documenti, tratti dagli archivi giudiziari e non solo. Scandaglia altresì gli affari celatissimi che ne ne animarono lo sfondo. Nel ricercare una spiegazione coerente al caso Spampinato, finisce con il rendere quindi un profilo distinto della società siciliana e della mafia.

Giovanna Corradini

Carlo Ruta, Segreto di mafia. Il delitto Spampinato e i coni d’ombra di Cosa Nostra. Edizione Rapporti, Siracusa, pagg. 128, euro 10,00


Per infomazioni:
accadeinsicilia@tiscali.it
347-4862409

venerdì 12 dicembre 2008

Venerdiiiiii

Ciao!
Siamo in lab a fare l'ultima ora del pomeriggio.. Adesso si va a casa!
Oggi sono arrivati i risultati delle IOI. Sono arrivato al 25° posto con 10 punti che mi sono valsi il 6 come voto pratico. Buono dai! Ho migliorato la posizione e il punteggio rispetto all'anno scorso.
Adesso devo studiare un pò per la verifica di info che faremo lunedì.
Vi saluto! :)

giovedì 11 dicembre 2008

A casa!

Sono ancora ammalato!
E' il secondo giorno che passo a casa senza uscire.. Domani dovrei tornare a scuola.
Vi saluto!!

Scuola, slitta al 2010 riforma superiori

Slitta la riforma della scuola superiore: inizialmente prevista dal governo per il 2009, la nuova organizzazione del secondo ciClo scolastico partirà dall'anno scolastico successivo, cioè nel 2010. È quanto rende noto il ministero dell'Istruzione, spiegando che è stata presentata oggi ai sindacati la riformadel sistema dell'istruzione e degli ordinamenti scolastici. Il provvedimento, che sarà portato in Consiglio dei ministri il 18 dicembre, che prevede anche l'avvio dal settembre 2009 della riforma del primo ciclo scolastico.«Parte da oggi - spiega il ministero di viale Trastevere - una vera e propria rivoluzione e riorganizzazione della scuola in Italia. La riforma ha come obiettivo quello di modernizzare l'offerta formativa in Italia ed è il risultato del lavoro di questo governo e dei precedenti ministri Moratti e Fioroni».In concreto, dal primo settembre 2010 partirà la riforma del secondo ciclo, inizialmente prevista per il primo settembre 2009, «per dare modo alle scuole e alle famiglie di essere correttamente informate sui rilevanti cambiamenti e sulle innovazioni degli indirizzi. In particolare - afferma ancora il ministero dell'Istruzione - sul secondo ciclo si aprirà un confronto con tutti i soggetti della scuola sull'applicazione metodologico-didattica dei nuovi regolamenti». I punti principali della riforma sono, afferma il ministero, «lo snellimento e la semplificazione degli indirizzi scolastici, più legame tra le richieste del mondo del lavoro e la scuola, il riordino degli istituti tecnici e più opportunità per le famiglie. In particolare saranno messe a regime le migliori esperienze delle sperimentazioni, l'aumento dello studio della lingua inglese, l'aumento delle ore scientifiche e di matematica».Passerà intanto da 39 a 11 il numero degli indirizzi degli istituti tecnici. È quanto ha deciso il ministero dell'Istruzione, spiegando che all'interno della riforma delle superiori ci sarà una vera e propria «riforma» proprio degli istituti tecnici, oltre a una «riorganizzazione del sistema dei licei».

mercoledì 10 dicembre 2008

Microsoft, accordo con Yahoo a breve?

"Steve Ballmer dichiara che potrebbe esserci nelle prossime settimane una svolta nella controversa trattativa per Yahoo."

Steve Ballmer, amministratore delegato di Microsoft, riapre la porta all'operazione Yahoo. Questo tira e molla, ormai interminabile, segna una nuova tappa in un'intervista concessa dal CEO al Wall Street Journal.
Non si tratta di una riapertura formale, tanto per guadagnarsi un titolo di giornale, ma è qualcosa di più. Microsoft e Yahoo hanno riaperto le trattative - forse mai chiuse - e continuano a discutere per firmare un accordo entro la fine dell'anno.
Non è chiaro se Microsoft stia pensando a un'acquisizione totale, oppure solo al ramo pubblicità e ricerca di Yahoo, ma quel che conta è che Ballmer ha preannunciato, con la sua confidenza, possibili novità nelle prossime settimane. La chiusura di questa controversa vicenda sarà il tuo regalo di Natale per noi, caro Steve?

Nel caso tutto andasse nuovamente a monte, Ballmer si dice comunque certo che la sua azienda possa rimanere sul mercato con i propri mezzi, pronta a competere e non solamente per mantenere una posizione da comprimaria. L'aiuto di Yahoo faciliterebbe le operazioni nel comparto della pubblicità, portando più inserzionisti sulle pagine Microsoft e creando così "un avversario credibile e reale per Google in tempi molto ridotti". Ballmer ha comunque tenuto a precisare che Microsoft non deve "fare alcuna mossa", ma rimanere solo alla finestra.
Ballmer ha quindi lanciato il bastone, il fido Yahoo glielo riporterà indietro? Rimanete sintonizzati per le (sicure) prossime puntate.

lunedì 8 dicembre 2008

Gelmini su YouTube: piovono critiche e censure


Il canale della ministra dell’Istruzione conta più commenti di un sito porno. È quanto si può evincere dalla frequenza con cui gli utenti del sito di video-sharing più famoso al mondo postano i propri pareri nei riguardi dei 27 secondi di clip: una media di 3 note al minuto per un canale che ha raccolto già più di 1200 iscritti, circa 1800 voti e, a ieri, 2800 commenti testuali.Del resto è la stessa ministra a spiegare i motivi che l’hanno spinta ad adottare come mezzo di comunicazione il Web, ovvero «per confrontarmi con voi sulla Scuola e sull’Università. Voglio accogliere idee, progetti, proposte, anche critiche». Immediata la risposta dei netizens, ma soprattutto varia: centinaia i commenti che esprimono dissenso, spesso in maniera molto colorita, come « Gelmini hai fatto più danni della grandine... » e talvolta offensiva «Gelmini VAF*******», intervallati da un numero rilevante di post favorevoli. Non mancano poi gli sberleffi, le satire ma anche gli apprezzamenti sulla persona e sulla fisicità della ministra dell’Istruzione, come «che zi*** la ministra, aho!», «che tristezza quelle tende» e «bzzz bzzz prove tecniche di regime».In aggiunta, oltre che per la critica più o meno dura o manifesta, il nuovo canale del membro del governo è protagonista di un imponente processo alla censura: sono numerosissimi gli utenti che lamentano la cancellazione dei propri post, e spesso dai contenuto non necessariamente oltraggiosi. «Gli unici commenti che mancano sono quelli offensivi e volgari», risponde intanto la Gelmini «che non hanno molto senso ai fini di un dibattito sereno. Per il resto, come potete vedere, ci sono tutti, favorevoli e contrari».Tuttavia tutte le note “indesiderate” vengono rimosse con una solerzia ed una velocità tali, un massimo di 5-6 minuti di “sopravvivenza”, che hanno spinto qualcuno a scrivere che «Chissà se la persona che si occupa di cancellare i commenti negativi sul canale ufficiale, vista la mole di lavoro, è stata assunta a tempo indeterminato o è precaria, e soprattutto chi la paga?».Intanto, per esprimere liberamente le proprie opinioni, sono sempre di più gli utenti che hanno ripubblicato il video originale in sezioni appositamente intitolate «Lasciate qui i vostri commenti!!!Senza alcuna censura!!!»

domenica 7 dicembre 2008

Inter troppo forte, Lazio travolta

Samuel segna dopo 2', poi l'autorete di Diakitè e gol di Ibra. Ai nerazzurri basta un tempo per il sesto successo di fila

Virus per Facebook , Koobface

Anche i social network come Facebook non sono immuni ai virus. Ed è proprio un virus di ultima generazione che preoccupa i 120 milioni di utenti di Facebook e i gestori del più famoso sito di social network.Koobface è il nome del virus che ci dicono essere pericoloso soprattutto per il suo modo di diffondersi.
La diffusione di Koobface è per email. Il virus Koobface si diffonde inviando messaggi agli amici di un iscritto, del tipo «Come stai bene in questo nuovo video», che poi portano l'utente a una pagina web in cui gli si chiede di scaricare un aggiornamento del Flash player. Scaricando il software gli utenti sono automaticamente indirizzati a siti truffa quando utilizzano motori di ricerca come Google, Yahoo!, Msn, Live.com.
Una volta sul pc cerca di accedere a tutti i dati personali e sensibili come i numeri di carte di credito ecc.Facebook dal canto suo cerca di correre ai ripari a differenza di MySpace che qualche tempo fa restò vittima proprio di una variante del virus Koobface. Su Facebook all' indirizzo http://www.facebook.com/security potete trovare tutti i consigli proprio su come difendersi da Koobface e suoi "amici".

venerdì 5 dicembre 2008

Ultimo giorno della settimana scolastica!

Buon pomeriggio!
Siamo in lab a fare informatica. E' la seconda ora e tra poco si va a casa! Bella domani siamo a casa!
Dopo due ore fisica siamo arrivati in laboratorio e il prof. ci ha spiegato la risoluzione di alcuni quesiti delle IOI.
Adesso aggiorno il blog! Vi saluto!

giovedì 4 dicembre 2008

IOI

Ciao ragazzi!! Oggi abbiamo affrontato le utlime due ore le IOI.
Erano divise in problemi logici e programmi in pascal.
Speriamo siano andate bene! Credo che domani con il prof. le correggeremo.
A domani!

16M SUPERSTAR



La Ferrari aveva già diffuso le immagini ufficiali, ma crediamo proprio che (come sempre) lo stand Ferrari sarà uno dei più affollati durante il Motor Show.Vi si potranno ammirare, infatti, tutti i gioielli del Cavallino, ma soprattutto l'ultimo, creato per celebrare il 16esimo titolo mondiale costruttori in Formula 1. Stiamo ovviamente parlando della Scuderia Spider 16M (foto in alto), versione speciale realizzata in 499 esemplari che è un po' la "summa" delle tecnologie Ferrari per le vetture dotate di motore otto cilindri centrale-posteriore.Si tratta della vettura stradale aperta più veloce nella storia della Ferrari, in grado di girare a Fiorano in un minuto, 26 secondi e 5 decimi. Pesa 90 kg in più rispetto alla Scuderia con carrozzeria chiusa e 80 in meno rispetto alla F430 Spider. Oltre alla 16M, brilla la stella della California di cui, come ha ricordato il press officer Matteo Torre, è già stata venduta l'intera produzione 2009-2010 (circa 2500 esemplari). Torre ha anche ricordato che quello americano rimane nettamente il principale mercato per la Casa di Maranello, seguito da quello tedesco, mentre il terzo posto se lo contendono Gran Bretagna e Italia. Il Cavallino sta costantemente crescendo in Cina e l'aumento in questo Paese contribuisce all'autentico boom che Ferrari sta registrando nell'area asiatica.

mercoledì 3 dicembre 2008

Nel 2009 anche in Italia il Pc Touch Screen di Asus

Dalla metà di gennaio sarà in vendita nel nostro Paese l’Eee Top, un desktop all-in-one con schermo tattile. Il primo modello disponibile userà un display da 15,6” e avrà un prezzo inferiore ai 600 euro
Da un po' se ne parla e questo ha creato una certa attesa. Ma ora Asus ha finalmente rotto gli indugi e ha comunicato i dati ufficiali sulla prossima disponibilità anche nel nostro Paese del Pc all-in-one touch screen Eee Top. Sarà in vendita dalla metà del prossimo mese di gennaio. Il primo modello commercializzato sarà l'ET1602, che adotterà un processore Atom N270, avrà uno schermo da 15,6” e costerà meno di 600 euro.
Asus precisa che il nuovo Eee Top vuole compiere un ulteriore passo avanti nel rendere la tecnologia alla portata di tutti, allo stesso modo di quanto è successo con gli Eee Pc. Semplicità di utilizzo, minimo ingombro e prezzo accessibile sono, infatti, le caratteristiche che condivide con i netbook e con i desktop Eee Box.
Eee Top è una soluzione all-in-one che occupa lo spazio normalmente richiesto da un comune display Lcd e dispone di un design moderno, pensato in modo da favorirne l'integrazione all'interno dell'arredamento casalingo
L'interfaccia sviluppata da Asus e lo schermo touch screen intendono semplificare l'interazione con il Pc, sostituendo mouse e tastiera con il tocco delle dita sul display. L'Eee Top può ovviamente essere usato anche come un tradizionale computer: in dotazione ha mouse e tastiera in un colore coordinato.

Motor show 2008, si parte

Apre domani alla stampa la 33^ edizione del Motor Show di Bologna e il 5 al pubblico: in programma la prima giornata dedicata ai media, con 25 conferenze organizzate dalle Case auto.
Si arricchisce ulteriormente il numero delle anteprime esposte al Salone: sono 107, 8 mondiali e 11 europee. Fra le premieres mondiali, Citroen toglierà il velo al restyling della C1. Due invece le anteprime europee per Porsche, che a Bologna esporrà la nuova Boxster e la nuova Cayman. Anteprime italiane per Nissan, che alla due già previste aggiungerà NUVU, e per smart, che proporrà la nuova versione speciale smart fortwo black tie. Lamborghini ha svelato il nome dell’anteprima europea preannunciata: sarà la Gallardo LP 560-4 Spyder, a cui si andrà ad aggiungere il debutto italiano della concept car Estoque. DR, infine, presenterà in anteprima la DR3.

martedì 2 dicembre 2008

Pallone d'oro a Ronaldo

Nessuna sorpresa: Cristiano Ronaldo è ufficialmente il Pallone d'Oro 2008. Lo ha reso noto questa notte France Football, la rivista francese che assegna il trofeo che premia il miglior giocatore dell'anno nei campionati europei. Il fuoriclasse portoghese del Manchester United, con 446 punti, ha preceduto l'argentino del Barcellona, Lionel Messi, secondo con 281 punti, quindi lo spagnolo del Liverpool, Fernando Torres, a quota 179. Quarta e quinta piazza per altri due campioni d'Europa della nazionale spagnola: Iker Casillas (Real Madrid) e Xavi (Barcellona).

Internet, lo usa il 58,3% degli italiani

Il Bel Paese ha un’anima tecnologica ormai consolidata e Internet è sicuramente lo “strumento” che coinvolge ormai una buona parte della popolazione. Alla Rete accedono oggi da qualsiasi luogo o dispositivo complessivamente circa 27,6 milioni di italiani nella fascia di età compresa fra gli 11 e i 74 anni mentre le famiglie con almeno un componente che naviga on line sono ben 9,2 milioni. Di queste il 33% dispone di Tv satellitare e console per videogiochi, il 26,3% usufruisce dei servizi della televisione digitale terrestre, il 96% ha in casa un apparecchio televisivo e il 94% un telefono fisso.
A dirlo sono i dati presentati ieri da Audiweb, la Joint Industry Commettee fondata lo scorso anno da Upa (Utenti pubblicità associati), Fedoweb (l’Associazione degli editori on line) e Assocomunicazione (l’organismo che riunisce le agenzie e i centri media che operano in Italia) per misurare in modo approfondito e analitico l’audience di Internet in Italia.

Seconda ora!

Ciao a tutti! Siamo ai portatili a fare info e ci stiamo allenando per le olimpiadi mentre il prof. interroga.
Giovedì c'è la prova!!

lunedì 1 dicembre 2008

Linux arriva anche sull'iPhone

iPhone-Dev team, il gruppo di "hacker" maggiormente attivo sul fronte dei sistemi di sblocco per iPhone, ha recentemente realizzato un nuovo bootloader, chiamato "openiboot" che consente di caricare il kernel di Linux sul cellulare della Mela.
Si tratta di un kernel compilato specificatamente per l'utilizzo con processori ARM e che mette a disposizione una console con comandi limitati: come lo stesso team di "hacker" segnala si tratta semplicemente di un cosiddetto proof of concept, ovvero di una prova per dimostrare la fattibilità della cosa.
La versione di Linux caricata, infatti, non permette per ora l'utilizzo di alcuna funzione caratteristica di iPhone, come il touchscreen, gli accelerometri, la connettività e la possibilità di scrivere sulla memoria flash. L'impiego di una eventuale versione di Linux su iPhone, tuttavia, è un'eventualità che potrebbe interessare più di un appassionato e limitata solamente dall'estro e dalla fantasia.
In realtà l'aspetto più interessante è un altro ed è rappresentato dalla possibilità di utilizzare un sistema di dual-booting sul cellulare della Mela. Si tratta ovviamente di pratiche non ufficiali e pertanto da condurre a proprio rischio e pericolo.

:)

POST N° 83